Marzamemi
Il Borgo marinaro di Marzamemi è molto ricercato dai turisti sia per le sue spiagge sabbiose che per il pesce fresco, per le opere d’arte e per le sue importanti emergenze di carattere storico-architettonico. Il nome deriva dall’arabo “Marsa al Hamen” che significa Rada delle Tortore ed il suo primo insediamento fu arabo. A questo periodo risalgono le Saline e la Tonnara e le prime “casuzze arabe”. Verso il 1630 la tonnara, divenuta in seguito la più importante “Tonnara di ritorno” della Sicilia, fu acquistata dall’allora Principe di Villadorata ed attualmente è ancora proprietà dei suoi eredi. Nel 1752 i principi costruirono il Palazzo, la Chiesa e le casette dei pescatori. Nel tempo i Villadorata chiamarono abili pescatori dalla vicina Avola e Calafatari Mastri d’ascia da Siracusa i quali costruirono gli “scieri” i grossi barconi neri della Tonnara che servivano per le mattanze dei tonni. In seguito agli inizi del 1900 fu costruito uno stabilimento per la lavorazione del tonno (salato e sott’olio). D’obbligo dunque, non lasciare la contrada senza aver goduto un po’ di quel gusto tutto siciliano e senza aver seguito il sentiero delle due Tonnare che collega la tonnara del borgo di Marzamemi con quella di Capo...
Continua a leggereBellezze della Natura Pachinese
La Riserva naturale orientata di Punta delle Formiche è sita in provincia di Siracusa precisamente tra Pachino e Portopalo. Particolarmente importante per la presenza di pantani che fungono da luogo di sosta nella migrazione degli uccelli. Numerose sono le specie di uccelli che sostano Punta delle Formiche: i trampolieri, gli aironi cinerini, le cicogne, i fenicotteri e, inoltre, il germano reale, i gabbiani, i cormorani e il cavaliere d’Italia che sosta qui nel suo viaggio dal deserto del Sahara ai luoghi di nidificazione nel nord Europa. Varie anche le aree di provenienza di questi volatili: Russia:anatre, vari limicoli Polonia,Ungheria: gabbiani comuni Francia: fenicotteri Svezia,Finlandia: sterne maggiori Ungheria, ex-Jugoslavia:spatole, aironi Il mese di dicembre è il migliore per l’osservazione degli uccelli (birdwatching) Oltre agli uccelli, a Vendicari sono presenti anfibi come il rospo smeraldino (Bufotes siculus), alofilo e molto più raro del rospo comune (Bufo bufo); tra i rettili è facile incontrare il biacco (Hierophis viridiflavus ), un serpente di medie dimensioni, il colubro leopardino (Elaphe situla) e la tartaruga palustre siciliana (Emys trinacris). Tra i mammiferi presenti si ricordano la volpe, il riccio, l’istrice e il coniglio selvatico. È facile incontrare quotidianamente queste specie protette ed è altrettanto affascinante fermarsi a fotografarli con discrezione senza arrecare loro fastidio....
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